
Cultural Awareness
Contesto
Traslochi, feste, periodi intensi al lavoro, rientri a scuola: la vita familiare è fatta di cicli, non di linee rette. Quando una famiglia attraversa un periodo di cambiamento, il tempo dell’apprendimento non scompare… ma si trasforma.
Spesso però, invece di adattarsi, viene semplicemente sospeso, non per disinteresse, ma per stanchezza, confusione o senso di priorità diversa. Ed è comprensibile.
Proprio in questi momenti, però, mantenere un piccolo contatto con la lingua può aiutare i bambini a ritrovare una forma di stabilità.
Cosa dice la ricerca
(in breve)
Le ricerche in ambito educativo e psicologico mostrano che le routine quotidiane svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo emotivo e cognitivo: i bambini apprendono meglio in ambienti prevedibili, dove le routine forniscono sicurezza emotiva e supportano la memoria procedurale.
Avere piccoli momenti ripetuti e riconoscibili durante la giornata aiuta i bambini a sentirsi più sicuri e orientati, anche durante periodi di cambiamento come traslochi, festività o modifiche nella vita familiare. La stabilità emotiva che ne deriva favorisce una maggiore disponibilità all’apprendimento e una migliore capacità di concentrazione.
Allo stesso tempo, diversi studi evidenziano che interruzioni prolungate delle attività cognitive e linguistiche possono portare a una regressione delle competenze, soprattutto in età scolare, rendendo poi più difficile e faticoso riprendere il percorso.
Per questo motivo, anche una pratica minima e adattata ai ritmi familiari può contribuire a preservare la continuità dell’apprendimento e a sostenere i bambini nei momenti di transizione.
Idea Guida
Il segreto non è “fare tutto”, ma mantenere un micro-ancoraggio: anche solo 5-10 minuti al giorno, purché siano riconoscibili e ripetuti.
Sintesi
Anche nei periodi più intensi, piccoli gesti quotidiani possono fare una grande differenza. Non serve il quaderno perfetto, serve il gesto: una canzone in inglese mentre si prepara la cena, una una frase ripetuta o una parola nuova prima di dormire, un gioco veloce durante una giornata impegnativa.
Non si tratta di aggiungere un peso, ma di integrare l’inglese nella vita di ogni giorno, in modo naturale e sereno. Così il bambino capisce una cosa fondamentale: l’inglese non è un compito, è una parte della sua vita.
I cambiamenti fanno parte della vita di ogni famiglia, ma mantenere un piccolo punto fermo aiuta i bambini a non “perdere il filo” e a sentirsi più sicuri anche nell’apprendimento.
Sospendere il percorso anche solo per qualche settimana significa insegnare che l’apprendimento è opzionale. Adattarlo invece, significa educare alla resilienza.
“Quando tutto cambia, ciò che resta piccolo e regolare diventa una bussola.”
Bibliografia essenziale
- Selman, S. B. et al. (2024) – Routines and child development: A systematic review. Journal of Family Theory & Review.
- Head Start / AR Head Start (n.d.) – Supporting Transitions: Using Child Development as a Guide (brief).
- Hosokawa, R. et al. (2023) – Associations between Family Routines, Family Relationships, and Children’s Behavior. Journal of Child and Family Studies.
